• Il marciapiede era diventata la mia casa - Testimonianza di Silvia

    Prostituzione senza fissa dimoraCiao, mi chiamo Silvia, sono moglie e mamma di tre figli. Su invito di Padre Claudio, il direttore dell’Antoniano Cristo Re di Messina, voglio lasciarvi il mio ringraziamento e la mia semplice testimonianza. Vivo nel quartiere di Giostra, un quartiere di periferia di Messina. Orfana di padre e di madre, giunta al matrimonio, sono rimasta subito vedova, per cui ho dovuto educare da sola i miei tre figli. Orfani di padre e nella più misera povertà, tentati dal facile guadagno, i miei figli sono, purtroppo, oggi tutti in carcere. Sono il mio continuo rimpianto e la mia ferita! Rimasta sola, sono finita in mezzo alla strada e ho perso tutto, anche quel poco che mi era rimasto dai miei genitori. Ho rafforzato la mia fede, e sono stata accolta nell’Antoniano Cristo Re di Messina, vengo aiutata dai padri dell’Antoniano. Sono ospite alla loro mensa e nei momenti di bisogno, so di poter contare sul loro aiuto. La mia piccola casa, (che occupo in affitto, grazie all’aiuto dei sacerdoti dell’Antoniano) fatta solo di un letto ed una sedia, è visitata spesso da padre Claudio e dai seminaristi, che sono per me una vera e propria benedizione. Essi mi ripetono sempre che tutto ciò che ricevo è grazie ai benefattori dell'Istituto Antoniano, ecco perché oggi, a voi, anche se non vi conosco, dico il mio GRAZIE! Ho paura spesso di rimanere sola o finire in mezzo alla strada, ma poi penso ai padri dell’Antoniano, che sono la mia famiglia, e con fiducia ringrazio Dio! Sant'Antonio benedica tutti coloro che fanno del bene.