• Assistere o celebrare la Santa Messa?

    santa messa gregorianaASSISTERE ALLA SANTA MESSA
    «Un giorno, mentre assistevo al santo sacrificio, vidi un immenso numero di Angeli scendere e raccogliersi intorno all’altare, con lo sguardo fisso sul sacerdote. Essi cantavano cantici celestiali che, rapivano in estasi il mio cuore; il cielo stesso sembrava in contemplazione del grande sacrificio. E noi povere creature cieche e misere assistiamo alla Messa con così scarso amore con così poca passione e rispetto! O, se Dio aprisse i nostri occhi quante meraviglie potremmo vedere!». SANTA BRIGIDA Desideri far celebrare una Santa Messa Gregoriana (30 Sante Messe consecutive) o iscrivere un tuo caro alla Santa Messa Perpetua (Ricordo quotidiano per un tuo caro vivo o defunto per tutti gli iscritti alla Santa Messa perpetua) clicca qui https://cristore.rcj.org/richiesta-messe e riceverai a breve un nostro contatto, oppure chiamaci allo 090712117 o scrivici su 3397645991 

  • Iscrivi i tuoi cari alla Santa Messa "Perpetua"

    wNon cè dono più bello da fare ai tuoi cari defunti: ISCRIVILI ALLA SANTA MESSA PERPETUA! Ogni giorno un sacerdote celebrerà la santa Messa ricordando i tuoi cari e all'iscrizione riceverai la Pagellina ricordo direttamente a casa tua! Scrivici su http://cristore.rcj.org/richiesta-messe

  • LA FEDE IN DIO NON È QUALCOSA CHE SI TROVA IN CHIESA O SI PERDE STRADA FACENDO

    bambini poveri coverMi scrive Jonathan da Roma: Mamma e papà non vanno più a messa perché non hanno tempo. La domenica hanno tante cose da fare perché è l’unico giorno libero dal lavoro. Ma vogliono che io non manchi mai. Anzi per tanto tempo sono stato pure chierichetto e servivo alla messa. Io ci vado ancora a messa ma mi annoio e faccio la comunione senza provare niente. Poi le persone che incontro in chiesa, almeno quelle che conosco, sono le vecchie più pettegole. Ed è un gran fastidio incontrarle. Da qualche tempo però, anche se i miei pensano che io stia a messa, io non ci vado più. Forse sto perdendo la mia fede. Ormai sto diventando grande. Mi trovo bene invece con i miei amici e a loro sembra non importi niente né di Dio, né della chiesa, né dei comandamenti.

    Caro Jonathan, dalla lettera non ho ben capito quale sia la tua età. Immagino che non sei più un ragazzo. C’è un tempo nella vita di ognuno quando si diventa autonomi in tutto quello che si pensa e si fa. Ma si diventa anche responsabili. Non giudico i tuoi genitori che non vanno a messa. Non so quanto sia importante per loro credere in Dio e partecipare alla vita della comunità parrocchiale. Non giudico i tuoi amici ai quali non importa niente di Dio. Non so quanti di loro nella vita hanno avuto occasione di riflettere su se stessi e scoprire la Paternità di Dio e la sua Provvidenza.
    Non giudico la gente che tu incontri in chiesa e che ti sembra così ipocrita. I tuoi genitori, i tuoi amici, le vecchie della chiesa non devono condizionare la tua fede in Dio se ti senti maturo e responsabile. La fede non è qualcosa che si trova in chiesa o si perde strada facendo. Credere in Dio è una tua scelta di vita, e non può dipendere dal giudizio e dal comportamento degli altri. Perseverare nella fede, e vivere secondo i comandamenti di Dio, è un impegno troppo importante perché tu possa tralasciarlo per paura che i tuoi amici ti considerino ancora un ragazzino che dipende in tutto dai suoi genitori.

    (L'Istituto Antoniano Cristo Re è a disposizione per la celebrazione di Sante Messe Perpetue e la ceebrazione di Sante Messe Gregoriane. Per info o iscrizioni puoi scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure puoi chiamare lo 090712117)