• Preghiera della Divina Misericordia

    divina misericordiaO mio dolcissimo Maestro, o Gesù buono e Salvatore, ti consegno il mio cuore, e tu formalo e plasmalo a tuo piacimento. O Amore ineffabile, apro il calice del mio cuore davanti a te, come un bocciolo di rosa alla frescura della rugiada; il profumo del fiore del mio cuore e` noto soltanto a te. O mio Sposo, l’aroma del mio sacrificio ti sia gradito. O Dio immortale, o mia eterna delizia, fin d’ora qui sulla terra tu sei il mio paradiso; ogni battito del mio cuore sarà un nuovo inno di adorazione per te, o santissima Trinità. Se avessi tanti cuori quante sono le gocce d’acqua nell’oceano, quanti i granelli di sabbia su tutta la terra, li offrirei tutti a te, o mio Amore, o Tesoro del mio cuore. Coloro con i quali avrò rapporti durante la mia vita, desidero attirarli tutti ad amare te, o mio Gesù, mia bellezza, mio riposo, unico mio Maestro, giudice, salvatore e sposo insieme. So che un titolo attenua l’altro, perciò ho compreso tutto nella tua Misericordia o Gesù, disteso sulla croce, ti supplico, concedimi la grazia di adempiere fedelmente la santissima volontà del Padre tuo, sempre, ovunque e in tutto. E quando la volontà di Dio mi sembrerà pesante e difficile da compiere, te ne supplico, Gesù, scenda allora su di me dalle tue piaghe la forza e il vigore e le mie labbra ripetano: «Signore, sia fatta la tua volontà. O mio Gesù, sostienimi, quando vengono le giornate pesanti e nuvolose, i giorni delle prove e della lotta, quando la sofferenza e la stanchezza cominceranno a opprimere il mio corpo e la mia anima. Sostienimi, Gesù, dammi la forza di sopportare le sofferenze. Metti una sentinella alle mie labbra, affinché non esca alcuna parola di lamentela con le creature. Tutta la mia speranza e` il tuo cuore misericordiosissimo, non ho nulla a mia difesa, solo la tua Misericordia: in essa sta tutta la mia fiducia (Chiedi lo SCAPOLARE di Sant’Antonio di Padova fatto dai bambini dell'Antoniano Cristo Re con il brevetto  – la preghiera di liberazione dal male - di tradizione antoniana. Clicca qui http://cristore.rcj.org/richiesta-scapolare e lo spediremo a casa tua) . Per ascoltare il video della preghiera di consacrazione dei bambini a Sant'Antonio clicca qui https://www.youtube.com/watch?v=KQLFqmIDqJQ )

  • Venne Gesù stette in mezzo e disse "pace a voi" - Commento alla Parola di Dio del giorno 28 Aprile

    misericordia“La sera di quel giorno, il primo della settimana…venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: Pace a voi!…Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: Pace a voi!”, questa domenica, chiamata in Albis, nel ricordo dell’alba battesimale, ricevuta nella Veglia pasquale, che i cristiani deponevano otto giorni dopo, “conclude l’Ottava di Pasqua, che la liturgia considera come un unico giorno…un tempo spirituale…da quando ha risuscitato Cristo dai morti.” (Benedetto XVI) È anche la domenica di Tommaso! Nonostante i dubbi che lo hanno tormentato per una settimana, è rimasto nel Cenacolo, in attesa di quelle risposte che solo “il Primo e l’Ultimo, e il Vivente” (Apocalisse), poteva dargli, ed ha contemplato “mani che hanno toccato, accarezzato, amato…petto aperto e ferito, che dice il suo aver dato tutto, anche il cuore…” (E. Bianchi), perché la Pasqua “non annulla la croce, non ha richiuso i fori dei chiodi, non ha rimarginato le labbra delle ferite.” (E. Ronchi) Grazie Signore, soffiando lo Spirito sugli Apostoli, hai istituito il Sacramento del perdono: “A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati.”, donando alla Chiesa “un potere che Dio non ha concesso nemmeno agli angeli e agli arcangeli.” (S. Giovanni Crisostomo) Il Risorto, presente nella Parola e nell’Eucaristia, in questa domenica denominata da San Giovanni Paolo II, della Divina Misericordia, per volontà di Cristo, che nelle visioni a Santa Faustina ne chiese l’istituzione, ci renda testimoni del Vangelo della Misericordia con “gesti concreti di amore, che sono la testimonianza migliore della misericordia.” (Papa Francesco) Maria, Madre di Misericordia, ci aiuti a compiere quei “segni e prodigi” di amore che nella primitiva comunità cristiana faceva aggiungere “credenti al Signore, una moltitudine di uomini e di donne.” (Atti) Santa domenica della Misericordia, ripetiamo ogni giorno, con Tommaso e Santa Faustina: “Mio Signore e mio Dio, confido in Te!” e con San Giovanni Paolo II: “Tu bruci dal desiderio di essere amato…I raggi della tua divina misericordia ridanno speranza, in modo speciale, a chi si sente schiacciato dal peso del peccato.” Amen.