Sant'Annibale Maria Di Francia invitava spesso i stuoi orfanelli e gli aspiranti, durante la giornata a rinnovare la presenza eucaristica dentro di loro.. ed ricordava a tutti la preghiera della comunione spirituale insegnata da Sant'Alfonso. S. Alfonso è uno dei santi più popolari del XVIII secolo. Vescovo e Dottore della Chiesa, ha fondato la Congregazione del Santissimo Redentore (Redentoristi). Nato a Napoli il 27 settembre del 1696, è patrono degli studiosi di teologia morale e dei confessori. Come ricordato da Papa Francesco nell’udienza generale del primo agosto del 2018, “ha conquistato i cuori della gente con mitezza e tenerezza, frutti del rapporto con Dio, che è bontà infinità”. Ecco qui di seguito la formula della Comunione spirituale che invitiamo a fare anche più volte al giorno: “Gesù mio, io credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento. Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a te; non permettere che mi abbia mai a separare da te.”